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B031100 - ELEMENTI DI INDOLOGIA E TIBETOLOGIA PER L’INTERCULTURA
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2021-22
Anno di corso
Primo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
L-OR/18 - INDOLOGIA E TIBETOLOGIA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
21/02/2022 ⇒ 03/06/2022
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
ITALIANO e Inglese
Contenuto del corso
Questo corso affronta il tema dell'interculturalità attraverso la lente delle interazioni stroriche, sociali, religiose e ideologiche che hanno avuto luogo tra diverse culture in India e Tibet. Gli argomenti discussi includono la mitologia indiana e il suo background indoeuropeo; le origini delle religioni 'ascetiche' del buddismo e del gianismo come reazione all'ortodossia indù; il rapporto tra istituzioni religiose e politiche in Tibet durante il governo dei Dalai Lama, ecc.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Kulke H., Rothermund D. Storia dell’ India.
Padoux, A. a cura di R. Torella, il Tantra, Einaudi 2011.
Squarcini, F. Yoga fra storia, salute e mercato, Carocci, 2008.
Le religioni di Tibet, Giuseppe Tucci, Roma: Edizioni mediterranee, 1976
Il libro tibetano dei morti a cura di Giuseppe Tucci, Milano: Tea, 1988.
D. Anand, Geopolitical Exotica: Tibet in Western Imagination. 2008.
Prebish, C. Introducing Buddhism. E-book.
Padoux, A. a cura di R. Torella, il Tantra, Einaudi 2011.
Squarcini, F. Yoga fra storia, salute e mercato, Carocci, 2008.
Le religioni di Tibet, Giuseppe Tucci, Roma: Edizioni mediterranee, 1976
Il libro tibetano dei morti a cura di Giuseppe Tucci, Milano: Tea, 1988.
D. Anand, Geopolitical Exotica: Tibet in Western Imagination. 2008.
Prebish, C. Introducing Buddhism. E-book.
Obiettivi Formativi
Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di identificare e discutere diverse dinamiche e processi storici, sociali, ideologici e politici coinvolti nelle interazioni delle diverse culture del subcontinente indiano e dell'altopiano tibetano. Gli studenti acquisiranno una panoramica delle varie tradizioni religiose e filosofiche che sono emerse in relazione tra loro, dei principali eventi storici che hanno influenzato gli sviluppi politici in India e Tibet e dei cambiamenti ideologici che hanno avuto un impatto sulla struttura sociale di queste civiltà. Il corso fornirà inoltre gli strumenti per comprendere i molteplici processi alla base della costruzione delle percezioni occidentali dell'"Oriente" esotico come mere proiezioni di idee occidentali sull'"altro" non occidentale.
Prerequisiti
È auspicabile una conoscenza dell'inglese.
Metodi Didattici
Seminario
Modalità di verifica apprendimento
L’esame orale sarà basato sugli argomenti trattati durante le lezioni. In alternativa, gli studenti che intendono sviluppare interessi particolari su alcuni aspetti della cultura indiana o tibetana potranno anche presentare un proprio saggio personale.
Programma del corso
1. Civiltà della valle dell'Indo e teorie dell'"invasione ariana".
2. I Veda, il sanscrito, la mitologia vedica e il suo background indoeuropeo.
3. L'inizio del buddismo, del giainismo e dello yoga in reazione all'ortodossia indù (bramanica).
4. Il contesto tantrico, la nascita del buddismo tantrico (Vajrayana) e lo sviluppo delle tecnologie rituali (magiche) della violenza interculturale.
5. "Conversione" del Tibet dai demoni: culti tibetani indigeni e introduzione del buddismo in Tibet di Padmasambhava.
6. L'ascesa dei traduttori (lotsawas) e dei "santi uomini" (siddha) come nuovi agenti sociali che uniscono India, Nepal e Tibet durante la seconda diffusione (phyi dar) del buddismo in Tibet.
7. Il rapporto sacerdote-patrono (mchod yon) tra i lama tibetani ei sovrani mongoli in Tibet e nell'Asia interna (Cina, Mongolia).
8. Il Dalai Lama e gli imperatori della Cina: la formazione della reincarnazione (tulku).
9. Tibet e India nell'immaginazione occidentale: costruzioni dell'Oriente "esotico": costruzioni di Shangri-la, Shambala dei primi viaggiatori occidentali, in letteratura e film (ad es. "Sette anni in Tibet").
10. La “creazione” dell’induismo in India dal quindicesimo secolo all’epoca coloniale e post-coloniale (Neo-Induismo)
11. Buddismo tibetano, Tantra, Yoga e movimento New Age: adattamenti moderni di antiche tradizioni (Ravi Shankar, Osho, Crowley, Evola, Svoboda, Odier).
2. I Veda, il sanscrito, la mitologia vedica e il suo background indoeuropeo.
3. L'inizio del buddismo, del giainismo e dello yoga in reazione all'ortodossia indù (bramanica).
4. Il contesto tantrico, la nascita del buddismo tantrico (Vajrayana) e lo sviluppo delle tecnologie rituali (magiche) della violenza interculturale.
5. "Conversione" del Tibet dai demoni: culti tibetani indigeni e introduzione del buddismo in Tibet di Padmasambhava.
6. L'ascesa dei traduttori (lotsawas) e dei "santi uomini" (siddha) come nuovi agenti sociali che uniscono India, Nepal e Tibet durante la seconda diffusione (phyi dar) del buddismo in Tibet.
7. Il rapporto sacerdote-patrono (mchod yon) tra i lama tibetani ei sovrani mongoli in Tibet e nell'Asia interna (Cina, Mongolia).
8. Il Dalai Lama e gli imperatori della Cina: la formazione della reincarnazione (tulku).
9. Tibet e India nell'immaginazione occidentale: costruzioni dell'Oriente "esotico": costruzioni di Shangri-la, Shambala dei primi viaggiatori occidentali, in letteratura e film (ad es. "Sette anni in Tibet").
10. La “creazione” dell’induismo in India dal quindicesimo secolo all’epoca coloniale e post-coloniale (Neo-Induismo)
11. Buddismo tibetano, Tantra, Yoga e movimento New Age: adattamenti moderni di antiche tradizioni (Ravi Shankar, Osho, Crowley, Evola, Svoboda, Odier).