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B031113 - LABORATORIO DI COMUNICAZIONE E INTERCULTURA
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Anno Accademico 2022-23
Anno di corso
Secondo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
-
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
20/02/2023 ⇒ 06/06/2023
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Giudizio Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Comunicazione e intercultura. Il laboratorio analizza dapprima i concetti di cultura, intercultura e comunicazione dal punto di vista sociologico. Tramite incontri con operatori e testimoni del settore introduce poi alla pratica della prassi di intermediazione culturale
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
M. Fiorucci, “Scuola e immigrazione. Il contributo della mediazione alla cittadinanza interculturale”, in Civitas educationis. Education, Politics and Culture, Anno VI, Numero 2, Dicembre 2017, pp. 253-267.
M. Fiorucci, “Educatori e mediatori culturali: elementi per la formazione interculturale degli educatori”, in Pedagogia Oggi, anno XV, n. 2, 2017, pp. 75-90.
D. Zoletto, A partire dai punti di forza. Popular culture, eterogeneità, educazione, Franco Angeli, Milano 2019.
Zoletto (a cura di), Migrazioni, complessità, territori. Prospettive per l’azione educativa, Carocci, Roma 2022.
M. Fiorucci, “Educatori e mediatori culturali: elementi per la formazione interculturale degli educatori”, in Pedagogia Oggi, anno XV, n. 2, 2017, pp. 75-90.
D. Zoletto, A partire dai punti di forza. Popular culture, eterogeneità, educazione, Franco Angeli, Milano 2019.
Zoletto (a cura di), Migrazioni, complessità, territori. Prospettive per l’azione educativa, Carocci, Roma 2022.
Obiettivi Formativi
Formare professionalità nell'ambito della mediazione culturale. Acquisire capacità critiche di valutazione delle realtà e dei problemi dell’interazione fra culture e sensibilità differenti per patrimonio linguistico, religioso e condotta di vita.
Prerequisiti
No
Metodi Didattici
L’insegnamento prevede:
- lezioni teoriche
- presentazione e analisi di esperienze e contesti educativi.
- lezioni teoriche
- presentazione e analisi di esperienze e contesti educativi.
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
L’esame finale consiste in una prova scritta con domande a risposta aperta.
Programma del corso
Il laboratorio prevede cinque lezioni di inquadramento generale della problematica della comunicazione e intercultura. Questa parte del laboratorio si avvale dei seguenti strumenti: analisi dei dati demografici del territorio in cui gli studenti si troveranno ad operare; brain-storming sul significato dell’intermediazione culturale e le aspettative dei partecipanti al corso; lettura e discussione comune di testi che definiscono l’oggetto del laboratorio dal punto di vista sociologico.
Alla parte introduttiva seguirà la parte di approfondimento del laboratorio che si articolerà nei seguenti blocchi, caratterizzati da incontri con i seguenti soggetti: 1. Operatori provenienti dalle differenti comunità etniche presenti sul territorio che apporteranno la loro testimonianza presentando le specificità e i problemi del loro lavoro. 2. Operatori e volontari che si dedicano a specifiche problematiche come quelle dei servizi sociali alle famiglie, del lavoro, dei disagi psichici e del carcere apporteranno la loro testimonianza. 3. Figure istituzionali dell’amministrazione comunale e della città metropolitana presenteranno il loro punto di vista. 4. Rappresentanti delle principali comunità religiose presenti sul territorio presenteranno la loro esperienza in materia di intermediazione religiosa e culturale.
Il laboratorio si concluderà con un test valutativo finale a domande aperte sui temi del corso
Alla parte introduttiva seguirà la parte di approfondimento del laboratorio che si articolerà nei seguenti blocchi, caratterizzati da incontri con i seguenti soggetti: 1. Operatori provenienti dalle differenti comunità etniche presenti sul territorio che apporteranno la loro testimonianza presentando le specificità e i problemi del loro lavoro. 2. Operatori e volontari che si dedicano a specifiche problematiche come quelle dei servizi sociali alle famiglie, del lavoro, dei disagi psichici e del carcere apporteranno la loro testimonianza. 3. Figure istituzionali dell’amministrazione comunale e della città metropolitana presenteranno il loro punto di vista. 4. Rappresentanti delle principali comunità religiose presenti sul territorio presenteranno la loro esperienza in materia di intermediazione religiosa e culturale.
Il laboratorio si concluderà con un test valutativo finale a domande aperte sui temi del corso